2016 un anno raccontato attraverso i suoi prodotti
In questi ultimi giorni del 2016 tutti cerchiamo di definirlo. ripensiamo al suo svolgersi e, da bravi MIlanesi Imbruttiti, facciamo mente locale e tiriamo le somme.
In questi calcoli sentimentali o finanziari (ognuno si senta libero con il suo tipo di calcoli) i nostri ricordi legati a questo anno si snocciolano secondo i suoi oggetti. Quelli che sono stati creati proprio quest’anno o che preesistenti si sono affermati come best seller…
Se volessimo definire il 2016, alla stregua un pò dell’oroscopo cinese che identifica l’intero anno con un solo segno zodiacale, e scegliere un solo prodotto rappresentativo, potremmo dire che il 2016 è l’anno del giradischi a valigietta. Un oggetto bello che ritorna dal passato e restituisce significato e valore all’imperfezione dell’analogico nel mondo della perfezione digitale.
Ma da Carpe Diem la definizione univoca non ci piace per natura, pertanto riusciamo a ricostruire il 2016 solo attraverso diversi prodotti che ne hanno caratterizzato l’offerta.
I fichi d’india di pezza sono senza dubbio un’ altro divertente e frivolo oggetto, un totem postmoderno da salotto come li definisce il loro creatore Siciliano.
Poi sempre sul genere ( meno sul prezzo) troviamo le confetture di parole, parole adesive per decorare i tuoi muri ma confezionate come marmellate, per regalare un pensiero conservato e ricordare che anche le parole sono importanti. Sul tema del regalo (f)utile ma con un packaging comunicativo, come non citare le fantastiche e geniali calze sushi, sono calze normali, taglia unica il che fa sempre bene, ma ripiegate e confezionate come se fossero sashimi o uramaki.
Questo ci riporta nel dominio degli accessori, dove monopolizzano ni nostri ricordi gli orecchini di ottone firmati Franco Corso che unici, leggeri ed elegantissimi risolvono ogni tuo outfit. Più divertenti ed estrosi gli orologi Zitto, invece che, dal momento che stanno zitti senza dire l’ora la più parte del tempo, sono dei carinissimi bracciali subaquei bellissimi anche nella loro versione tutta colorata limited ediction.
Nuova e fenomenale rivelazione 2016 è invece Filo il tag trovatutto che ti permette di localizzare le cose smarrite sulle mappe tramite il tuo smartphone.